La zincatura a caldo nella carpenteria

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26 Giugno 2020

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gianfranco

Quando si parla della zincatura a caldo nella carpenteria molte persone si confondono, perché non sono in tanti a sapere di cosa si tratta eppure nel relativo settore la zincatura riveste un ruolo alquanto importante. In molti lo ritengono anche il migliore in assoluto per quanto riguarda il fattore della sicurezza. Grazie alla zincatura a caldo nella carpenteria è diventato possibile trattare il metallo in un modo versatile conferendogli delle maggiori caratteristiche di resistenza all’usura.

La zincatura è un processo che permette di svolgere la lavorazione del metallo in maniera tale da creare dei prodotti finali curati da ogni punto di vista. Bisognerebbe capire che la zincatura a caldo nella carpenteria non è affatto così difficile da svolgere come si potrebbe inizialmente pensare. Certo, bisognerebbe comunque avere una certa esperienza e i giusti strumenti, ma di base è un processo che possono fare tutti. Tutto ciò che serve è rivolgersi a un’azienda specializzata. Quest’ultima si occuperà di tutto ciò che concerne il processo vero e proprio.

Come viene svolta la zincatura a caldo?

La zincatura a caldo rappresenta un processo industriale svolto per creare un rivestimento superficiale direttamente sull’acciaio. In questo modo si può proteggere l’acciaio dai possibili agenti corrosivi, che a lungo andare potrebbero influire sull’efficacia del rivestimento. Quest’ultimo viene ottenuto in una maniera piuttosto semplice: l’acciaio viene immerso in un’apposita vasca che ospita dello zinco fuso. Tutto il processo viene svolto a 450 °C, motivo per cui bisogna stare attenti e rispettare sempre tutti i requisiti di sicurezza per non correre alcun rischio.

La barriera protettiva è di tipo attivo e funziona grazie a una differenza di potenziale elettrochimico dei vari metalli. A questa si aggiunge anche una protezione passiva, a sua volta creata a causa dell’effetto “barriera” sul metallo. In entrambi i casi avviene una specie di separazione tra la superficie vera e propria dell’acciaio di cui parliamo e gli agenti corrosivi che non riescono semplicemente a reagire con il materiale sottostante.

Perché proprio la zincatura?

Esistono diverse procedure anticorrisive e alcune sono più efficaci delle altre. Inoltre ci sono anche delle differenze di costo. La zincatura a caldo rappresenta la procedura dal miglior rapporto qualità/costo ed è anche abbastanza semplice da usare. A confermarlo è anche lo Standard UNI EN ISO 1461, secondo il quale la zincatura a caldo rappresenta, al di fuori da ogni dubbio, il miglior trattamento anticorrosivo in assoluto per l’acciaio perché la protezione conferita è molto spessa ed efficace. Come dimostra anche la pratica, il rivestimento zincato conferisce al metallo una barriera protettiva più “forte” di moltissime altre.

Molto dipende dallo spessore dello strato protettivo sullo zinco: più è ampio e maggiore sarà la protezione offerta; di contro anche i prezzi del lavoro saranno più alti. La separazione non riguarda soltanto il fattore chimico, ma protegge il materiale anche da altri. La zincatura, difatti, aiuta anche a resistere a pericoli come gli urti contro altri oggetti metallici, che potrebbero danneggiare il metallo.

Tale strato protettivo, tuttavia, non dura per sempre, ma i tempi in cui la protezione permane sull’acciaio sono comunque abbastanza lunghi. Inoltre, all’acciaio viene spesso anche assegnata una classe di corrosività. Quest’ultima dipende principalmente dall’ambiente in cui si trova l’oggetto e dal suo spessore che viene scelto in relazione al grado di corrosività possibile. Bisogna inoltre ricordarsi che con il tempo si verifica la perdita di spessore. Questo significa che con il procedere del tempo la zincatura diventa via-via sempre più fragile, e a un certo punto l’acciaio potrebbe comunque corrodersi.

Per evitare che questo accada si consiglia di rifare il processo di zincatura altre volte in modo da rinforzare ulteriormente la protezione dell’acciaio. Compiere nuovamente il processo aumenterà lo spessore della zincatura sull’acciaio aumentandone anche il grado di protezione. Ovviamente questo non significa che l’acciaio sarà protetto per sempre, ma che si potrà comunque allungare ulteriormente la sua protezione. Anche rifacendo lo stesso processo diverse altre volte è inevitabile che prima o poi lo spessore diminuisca di nuovo portando a una minore protezione dell’oggetto in acciaio e quindi a un suo danneggiamento.

Per essere sempre sicuri di avere un’ottima protezione sull’acciaio si consiglia di rivolgersi soltanto a quelle carpenterie che sono in grado di offrire un servizio ben curato. Quest’ultimo dev’essere svolto nel miglior modo possibile proprio per garantire al cliente finale la possibilità di utilizzare senza problemi gli oggetti lavorati con la zincatura a caldo nella carpenteria. Solo grazie all’impiego di buoni strumenti e rispettando tutte le fasi del relativo processo si sarà in grado di conferire allo strato protettivo dell’oggetto tutte le qualità richieste. In questo modo la zincatura sarà di alta qualità e quindi aumenterà anche la durata dello strato protettivo.

Quando costa la zincatura a caldo nella carpenteria?

Molte domande, inoltre, sorgono anche a proposito di tutto ciò che riguarda il costo di un simile lavoro. Anche se si tratta di una procedura a prima vista semplice, i costi potrebbero cambiare da azienda ad azienda. I prezzi di base non sono molto alti e chiunque ne avesse bisogno potrebbe richiedere un simile servizio a un’azienda specializzata.

Il costo per questo genere di lavoro varia in base al volume e al peso, direttamente collegati alla difficoltà di svolgimento della procedura, così come lo è anche il progetto. Per esempio, tutti gli oggetti sagomati, con le 3 dimensioni, avranno un rapporto tra il peso e il volume differente. Il prezzo dell’articolo, quindi, sarà più alto rispetto alla media e svolgere la zincatura a caldo su di loro potrebbe costare di più. Gli oggetti bidimensionali, invece, hanno solitamente un costo di zincatura minore.

A questo si aggiunge anche il calcolo sul peso del materiale zincato e non su quello grezzo. Il materiale zincato ha mediamente un peso superiore a quello grezzo del 5-6%.

Ogni azienda che si rispetti fornisce agli interessati un preventivo gratuito e senza impegno in merito al lavoro svolto. In questo modo si può anche godere della massima trasparenza possibile sapendo sin da subito quando si spenderà.

Fonti

https://www.metalinoxcarpenteria.com/la-zincatura-a-caldo-nella-carpenteria
https://www.nordzinc.com/blog/quanto-costa-la-zincatura

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