Modalità per ampliare la struttura fissa di un’azienda con scaffalature mobili

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23 Luglio 2018

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gianfranco

La necessità di recuperare spazio all’interno di un’azienda può essere abbastanza diffusa, soprattutto nel momento in cui si vogliano stoccare molte merci in una stanza dalle dimensioni ridotte, ma allo stesso tempo non si abbia la possibilità di acquisire un locale più grande.
Allo stesso tempo, sarà sempre necessario andare a valutare la sicurezza dell’ambiente di stoccaggio in modo che questo non costituisca un pericolo per chi vi debba intervenire.
Una delle soluzioni migliori, quindi, è costituita dalle scaffalature mobili, strutture che si possono adattare tranquillamente alle diverse esigenze.

Come riuscire ad ampliare lo spazio con le scaffalature mobili

Come prima cosa, bisognerà sottolineare come le scaffalature mobili offrano molti vantaggi, soprattutto dal punto di vista dell’organizzazione dello spazio.
Infatti, esse consentiranno di:

  • Organizzare per categorie tutte le proprie merci;
  • Di recuperare dello spazio in verticale, liberando il pavimento;
  • Di poter rendere anche più sicuro l’ambiente, evitando i pericoli di incastro e di inciampo.

Ovviamente, per poter arrivare a raggiungere il proprio scopo, legato alla riorganizzazione dello spazio, sarà necessario creare un progetto preliminare grazie al quale avere a disposizione una corretta visione d’insieme.
Quindi, come prima cosa bisognerà prendere le misure relative allo spazio che si vorrà riorganizzare, arrivando anche a capire quali siano le esigenze più pressanti.
Inoltre, bisognerà anche considerare quelle che sono le merci che dovranno essere stoccate nella stanza per la quale si starà realizzando il progetto.
Se, ad esempio, la propria attività sia dedicata a pezzi meccanici, allora l’unico problema sarà la semplice organizzazione degli spazi, mentre qualora si faccia riferimento anche a merci che possono deperire, come gli alimentari, sarà essenziale seguire delle regole che consentano anche di rispettare, ad esempio, la catena del freddo.
Infine, per ogni scaffalatura sarà essenziale conoscere l’unità di carico, quindi il peso che si potrà caricare su di essa senza arrivare ad impattare sugli scaffali negativamente.

Un esempio di riorganizzazione con scaffalature

Si può prendere, come esempio pratico, quello di un magazzino di circa 4 mila metri quadri, che dovrà essere organizzato al meglio, in modo da poterlo usare in modo ottimizzato.
Esso potrà avere una lunghezza di 90 metri, una larghezza di 47 e un’altezza di circa 13 metri.
Per arrivare a stoccare in modo sensato le merci sarà possibile utilizzare delle scaffalature mobili a parete, che potranno avere lunghezze diverse, e che dovranno rispettare soprattutto l’altezza, non potendo superare i 10 metri, in modo da evitare di riempire troppo lo spazio.
Si potranno aggiungere anche delle scaffalature al centro, creando dei corridoi che dovranno consentire sia il passaggio delle persone, sia quello di eventuali mezzi per il trasporto delle merci stesse.
A seconda del tipo di merce, si inseriranno quelle più pesanti al fondo, quelle medie al centro e quelle più leggere in alto, arrivando, quindi, ad avere a disposizione tutte le proprie merci in modo ordinato.
Inoltre, sarà anche possibile catalogare le merci, suddividendo i corridoi per categorie, inserendo, inoltre, codici e specifiche all’inizio di ogni colonna, in modo da dare la possibilità di ritrovare subito ciò che potrebbe servire.

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